Gasperini intervista Juve Atalanta – Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini a Sky Sport nel postpartita di Juventus-Atalanta 1-1: “Gran risultato, con tutto quello che è successo in campo, contro un avversario forte, la mia squadra è stata bravissima e a un certo punto siamo stati convinti di vincere. Poi ci sono gli episodi, c’è stato un rigore, anche loro hanno avuto le loro occasioni, ma pure noi abbiamo creato tanto, sono stati bravi i portieri… Noi abbiamo giocato come volevamo, con personalità.”
Gasperini intervista Juve Atalanta, le parole a Sky
PARTITA STREGATA – “Il primo tempo la pecca sono stati proprio alcuni passaggi sbagliati potenzialmente decisivi, come quello di Zapata in due contro uno in campo aperto, e altre situazioni pericolose. Nella ripresa abbiamo giocato anche meglio e ci è mancato per poco il colpo del ko. Poi ogni episodio può farti perdere la partita.”
GOLLINI – “È stato strepitoso, parare un rigore a Ronaldo… E poi l’intervento su Morata! Un po’ meno contento per Szczesny, il colpo di testa di Romero l’avevo visto in gol.”
LE ASSENZE – “Giocando ora con continuità solo in campionato per un po’ possiamo arrivare molto vicino ai livelli della scorsa stagione. Abbiamo però caratteristiche diverse: se giochiamo con Pessina, Freuler e De Roon abbiamo maggiore consistenza, difesa più protetta, rispetto a quando giochi con Gomez, Ilicic e altri in attacco. Certo, se non siamo in condizione di essere propositivi e creare pericoli ci esponiamo a rischi dietro. Ma è un momento del campionato così, per ora va bene: cambiando poi la condizione si potrà anche tornare a un assetto più offensivo.”
IL REAL MADRID – “Guarderemo le loro partite ma da qui a fine febbraio passeranno tante giornate, poi quelli che conteranno saranno gli ultimi 10-15 giorni. Ma un occhio glielo butteremo.”
IL CAMPIONATO – “Sarà un campionato molto bello, c’è un gruppo di squadre che sta crescendo e ha acquisito meccanismi. E si gioca un calcio più aperto. Si sono aggiunte squadre l’anno scorso rimaste attardate e ci sono rivelazioni: le medio-basse sono più forti, quindi è più difficile. La Juve è una delle favorite, non la favorita in assoluto. Il lavoro che sta facendo Pirlo però sta cambiando la Juventus, rispetto a un mese e mezzo fa ha una bella identità. E senza la Champions League per due mesi sarà più facile trovare continuità”.
fonte: ilbianconero.com