Pressione Ultras alla Juve – Dal portale Torinoggi.it si apprendono alcuni risvolti circa l’apertura del processo ‘last banner’ dove la Juventus è parte civile. Circa dodici imputati e fra i reati contestati c’è quello dell’estorsione.
Pressione Ultras alla Juve
Il funzionario ha dedicato qualche cenno all’interesse dei gruppi ultrà verso il “controllo della vendita dei biglietti”, che procura “enormi benefici economici”, e ha parlato di una “strategia di pressione” verso la società che si manifesta, per esempio, con la minaccia di intonare slogan discriminatori durante le partite, capaci di portare a sanzioni e alla chiusura della curva.
“I capi – ha spiegato – sono in grado di mobilitare, grazie al loro carisma, centinaia di persone. Nel 2018, dopo una sconfitta interna con il Napoli, il gruppo ‘Tradizione’ non apprezzò il gesto dei bianconeri di scambiarsi le magliette con gli avversari. Tre giorni dopo si presentarono in 150 al campo di allenamento di Vinovo pretendendo di parlare con i giocatori: la società fu costretta a fare uscire Chiellini e Buffon; altri, prima di potersi allontanare, dovettero scendere dall’auto“.
fonte: torinoggi.it