Scamacca-Juve – La Supercoppa potrebbe trasformarsi in “Supermercato”. Dopodomani Juventus e Napoli si affrontano al Mapei Stadium di Reggio Emilia, la casa del Sassuolo. Fino a qualche settimana fa l’appuntamento emiliano si preannunciava come il contatto decisivo tra il club bianconero e quello azzurro per affrontare il caso Arkadiusz Milik o ottenere il via libera per il ritorno in bianconero di Fernando Llorente, come il polacco a scadenza e ai margini del progetto di Rino Gattuso. Tutto, però, cambia in fretta e nel mercato anche di più.
Così l’incrocio di mercoeldì servirà alla Juventus per un aggiornamento sulla situazione di Milik, da un paio di giorni in trattativa avanzata con il Marsiglia («Stiamo lavorando, vedremo chi avrà più pazienza», ha confermato il ds del Napoli Cristiano Giuntoli a Dazn), e anche su quella di Llorente. Il ritorno dello spagnolo si è raffreddato negli ultimi tempi a causa delle defezioni in attacco del Napoli, però il nome di Llorente non è ancora stato cancellato dalla lista bianconera dei possibili last minute. Nonostante tutti questi cambiamenti, sarà comunque una Supercoppa con un pre e un post di mercato. Il protagonista sarà sicuramente Gianluca Scamacca, 22enne attaccante del Sassuolo in prestito al Genoa.
Scamacca-Juve, ecco cosa sta succedendo
Già, perché l’ad neroverde Giovanni Carnevali farà gli onori di casa al Mapei Stadium e tra martedì o mercoledì incrocerà nuovamente il dg bianconero Fabio Paratici, con il quale si è già confrontato una settimana fa allo Stadium a margine di Juventus-Sassuolo. Un nuovo summit dopo i contatti degli ultimi giorni per trovare un compromesso per Scamacca. Il Sassuolo, in ottimi rapporti con la Juventus, ha già aperto a una formula stile Morata, con riscatto e pagamenti pluriennali.
Carnevali, però, valuta l’attaccante romano 25 milioni e, oltre a non essere disposto a far sconti sulla cifra complessiva, vuole garanzie sul futuro acquisto a titolo definitivo da parte dei campioni d’Italia. Garanzia che insegue lo stesso Scamacca, a caccia di stabilità. Le premesse per mettere tutti d’accordo ci sono, ma di sicuro c’è soltanto che la punta di proprietà del Sassuolo lascerà il Genoa, che infatti si è già mosso per sostituirlo con Sam Lammers (Atalanta). Non dovesse arrivare la fumata bianca Juventus-Sassuolo, toccherà a Parma, Bologna e Udinese sfidarsi per il centravanti azzurro.
fonte: tuttosport.com