Locatelli alla Juve – Potrebbe alla fine apparire fastidioso parlare di settimana decisiva per Manuel Locatelli, ma questa potrebbe rivelarsi tale, dopo tanta attesa. Anche perché tra meno di un mese parte la nuova stagione e occorre arrivarci con le idee chiare.
Da parte della Juventus, che consegnerebbe a Massimiliano Allegri l’elemento in grado di dare equilibrio al centrocampo, e da parte del Sassuolo, che poi dovrebbe trovare un sostituto all’altezza per il suo (a quel punto ex) metronomo del gioco.
La posizione dell’azzurro è nota da tempo. Aveva chiesto di parlare di mercato solo a fine Europeo, e così è stato. Ha sempre manifestato il desiderio di restare in Italia, trasferendosi alla Juventus, e così dovrebbe essere, nonostante i tentativi dell’Arsenal, quelli più seri dall’estero.
Locatelli alla Juve, ecco cosa sta succedendo
Come si usa dire, il condizionale è d’obbligo, perché finora le due società non hanno trovato un punto di incontro. Il Sassuolo non si è schiodato dalla richiesta del semplice cash, tra i 35 e i 40 milioni.
La Juventus, dal canto suo, ha prima provato a inserire subito una contropartita tecnica da pescare tra i giovani (Nicolò Fagioli e Radu Dragusin, due tra i nomi girati con maggiore frequenza), poi ha cercato di ripercorrere formule come quelle che hanno portato a Federico Chiesa e ad Alvaro Morata, con prestito (biennale per il primo e rinnovato per il secondo) propedeutico al riscatto finale.
Anche qui il club bianconero ha spinto per inserire comunque un proprio giocatore, un atteggiamento che potrebbe però cambiare se si aprisse una finestra per Merih Demiral in Germania, come scriviamo in questa pagina, con la possibilità di entrate fresche nella casse bianconere. Un aspetto di cui si terrà conto nel terzo round di trattative che, salvo controindicazioni, dovrebbe tenersi tra mercoledì e giovedì.
fonte: tuttosport.com