Negli ultimi mesi si è parlato molto del futuro di Alex Sandro, ma la posizione della Juve è stata sempre la stessa: se dovesse arrivare un’offerta considerata importante dai dirigenti bianconeri verrà valutata, altrimenti il giocatore resta a Torino.
Non è in uscita. Ancora fiducia al brasiliano quindi, nonostante gli alti e bassi delle ultime stagioni. Arrivato nel 2015 dal Porto come un treno sulla fascia sinistra, con il passare degli anni il suo rendimento è calato e si era anche pensato che la Juve non puntasse più su di lui.
CON L’ATALANTA – Per Allegri invece Alex Sandro è il titolare della fascia sinistra e l’allenatore sta lavorando per farlo tornare uno dei migliori esterni d’Europa. Nell’amichevole di domani contro l’Atalanta (ore 20.30 allo Stadium, 20mila tifosi in tribuna) l’allenatore farà le prove generali per il debutto in campionato previsto per domenica 22 agosto alle 18.30 contro l’Udinese.
E Alex Sandro, secondo Tuttosport, va verso la conferma dal primo minuto nella gara contro la squadra di Gasperini e probabilmente verrà schierato da Max anche nella prima giornata di Serie A. L’allenatore non ha dubbi e per lui Alex è il titolare indiscusso da quella parte, vuole fargli sentire la fiducia per farlo scendere in campo tranquillo e senza pressioni.
PELLEGRINI – Discorso diverso per Luca Pellegrini, che non è escluso possa lasciare di nuovo la Juve prima della finale del mercato. Rientrato dal prestito al Cagliari, inizialmente era stato scelto come vice Alex Sando perché in uscita c’era De Sciglio e dall’altra parte le gerarchie erano già definite con la coppia Cuadrado-Danilo.
Ma la volontà di Allegri di avanzare il colombiano e non privarsi del suo pupillo De Sciglio, potrebbe togliere spazio al classe ’99 per il quale la società sta pensando a un nuovo prestito. Arrivato nel 2019 dalla Roma e con un contratto fino al 2023, Pellegrini non ha mai giocato partite ufficiali con la Juve e anche quest’anno potrebbe essere dirottato altrove.