Il 4-3-3 di Allegri è più movimentato del passato. Miretti è la chiave della svolta, come racconta la Gazzetta dello Sport.
Miretti è la svolta Juve
Un po’ mezzala un po’ trequartista, rapido di testa e di esecuzione, sarebbe il centrocampista d’incursione che rende perfetto un attacco a tre piuttosto largo. Il problema è che le ali non sono al meglio: Cuadrado, almeno, è dentro il gol, Kean invece mostra la sua versione più irrisolta. In mezzo anche Locatelli, dopo un avvio promettente, ritorna a muoversi come uno che non è nato play. Quindi il gioco diventa asfittico.