Allenatori più pagati in Serie A, la posizione di Allegri

Non sempre ricoprire di soldi l’allenatore equivale al successo sul campo, nessuno dei tre tecnici più pagati della Serie A (AllegriMourinho e Inzaghi) occupa i primi tre posti in classifica mentre l’allenatore dell’Udinese terza in classifica, Sottil, è terzultimo nelle graduatorie degli stipendi dei tecnici. Il Corriere della Sera propone la classifica dei compensi degli allenatori.

Allenatori più pagati in Serie A

  1. Massimiliano Allegri — Juventus: 7 milioni netti a stagione.
  2. José Mourinho — Roma: 7 milioni netti
  3. Simone Inzaghi — Inter: 5,5 milini
  4. Stefano Pioli — Milan: 4 milioni
  5. Luciano Spalletti — Napoli: 3,2 milioni netti all’anno.
  6. Gian Piero Gasperini — Atalanta: 3 milioni netti a stagione
  7. Maurizio Sarri — Lazio: 3 milioni a stagione.
  8. Sinisa Mihajlovic/Thiago Motta — Bologna: 2 milioni/1,2 milioni.
  9. Ivan Juric — Torino: 2 milioni l’anno.
  10. Vincenzo Italiano — Fiorentina: 1,7 milioni a stagione, 2 con i bonus
  11. Marco Giampaolo — Sampdoria: 1,2 milioni
  12. Alessio Dionisi — Sassuolo: 850 mila euro a stagione
  13. Davide Nicola — Salernitana: 800 mila euro a stagione, con clausola: il club si riserva la facoltà di non confermarlo, liberandolo pagando una penale da 200 mila euro.
  14. Paolo Zanetti — Empoli: 600 mila euro l’anno.
  15. Gabriele Cioffi — Verona: tra 500 e 600 mila euro, bonus più bonus meno.
  16. Luca Gotti — Spezia: circa 500 mila euro a stagione.
  17. Marco Baroni — Lecce: 450 mila euro all’anno, mentre nella scorsa stagione ne guadagnava 175 mila netti + il premio da 50 mila.
  18. Andrea Sottil — Udinese: 300 mila euro l’anno.
  19. Giovanni Stroppa/Raffaele Palladino — Monza: 1 milione / 200 mila euro.
  20. Massimiliano Alvini — Cremonese: non disponibile
Roberto Ferrero
Roberto Ferrerohttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Ho la fortuna di seguire il calcio per lavoro ma è la mia più grande passione. La mentalità sportiva con la quale sono cresciuto mi facilita il compito di giornalista imparziale. La mia seconda passione sono i motori. Leggo, studio e seguo corsi di aggiornamenti per giornalisti e tecnici dell'informazione.

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