Dal Benfica al Lecce il messaggio per la Juve è sempre lo stesso: è il momento di osare con i giovani. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
Il messaggio per la Juve
Non è populismo, non sono arringhe alla folla bianconera confusa e arrabbiata per una stagione quasi buttata via, ma la semplice constatazione che i ragazzi, al momento, hanno una marcia in più. Iling-Junior, Miretti e Soulé avevano messo sotto il Benfica. A Lecce è successa più o meno la stessa cosa, con quei tre ancora decisivi. Più l’ultimo arrivato, Fagioli, che s’è finalmente preso la squadra da regista vero e ha anche segnato il gran gol del successo.