Come racconta Gazzetta, i tempi sono maturi per autorizzare il rilascio della documentazione che riguarda CR7, probabilmente anche nella speranza che tra il portoghese e gli inquirenti possa nascere una proficua collaborazione.
Ronaldo potrebbe presentarsi a testimoniare (difficile, visto che non si è fatto vivo nonostante la rogatoria internazionale di inizio luglio: era stato convocato come persona informata sui fatti) o perlomeno aiutare a chiarire quella parte di mistero che ancora aleggia intorno alla famosa carta «che non deve esistere» di cui parlano il diesse Federico Cherubini e il legale Cesare Gabasio (indagato) in un’intercettazione.
Il sospetto è che CR7 sia in possesso della versione originale della «side letter» con la sua firma, ovvero la scrittura privata con cui il club si sarebbe impegnato a pagare il giocatore anche in caso di addio alla Juventus.
fonte: ilbianconero.com