La Juve va condannata per i suoi «comportamenti». È il telegramma che riassume le 36 pagine delle motivazioni con cui la Corte d’Appello a Sezioni Unite della Figc spiega la stangata del -15 in classifica. Lo racconta la Gazzetta dello Sport.
Juve accusata di slealtà
Il cuore della sentenza si può sintetizzare in una parola chiave: «slealtà». L’angolo di Codice di giustizia sportiva decisivo, il famigerato articolo 4, quello che appunto sottolinea la necessità per tutti i «soggetti dell’ordinamento» di rispettare i doveri di «lealtà, correttezza e probità». Combinato con le scorrettezze “gestionali” dell’articolo 31 porta alle sanzioni shock.