Pogba Juve, è arrivata la cifra monstre – La situazione di Paul Pogba sul mercato è ancora da monitorare, perché la possibilità che il francese si trasferisca in Arabia Saudita rimane in piedi.
Pogba Juve, è arrivata la cifra monstre
Il centrocampista ha ricevuto un’offerta da 30 milioni all’anno dall’ Al Ittihad. In particolare, come riferisce Tuttosport, a provare a convincere l’ex United ci sono i connazionali Benzema e Kanté, anche loro passati nella lega saudita. Ricordiamo che il mercato in Arabia termina il 20 settembre.
Pogba rientro
Paul Pogba non è ancora pronto per giocare e rischia seriamente di saltare almeno la prima partita di campionato con l’Udinese. La tabella di marcia, tuttavia, sta andando a rilento e Paul rischia seriamente di dare forfait contro l’Udinese al debutto. Difficile vedere per quella occasione Pogba tra i convocati, anche se il francese sta provando ad aumentare i carichi per esserci entro fine mese
Cessione Pogba risparmi Juve
La Juve probabilmente non sarebbe contraria alla sua partenza, anche perché come ricorda Tuttosport, il club risparmierebbe solo a livello di monte ingaggi circa 40 milioni di euro lordi, oltre all’indennizzo per lasciarlo partire.
Quando chiude il calciomercato arabo
Una situazione che va monitorata con attenzione nelle prossime settimane (il mercato in Arabia chiude il 20 Settembre).
Rescissione Pogba Juve
Paul Pogba potrebbe anche andare verso la rescissione contrattuale dalla Juve non è solo un desiderio di molti tifosi quanto ora una possibilità concreta.
Il calciatore francese è il grande flop bianconero della scorsa stagione e l’ultimo ritiro fa capire che neanche la prossima sarà un’annata semplice, la dirigenza sembra essere ormai consapevole del grande errore commesso nel riportare in Italia il centrocampista.
Ha giocato con una media minuti-soldi da calcio arabo e non è di certo qualcosa di cui vantarsi. Paul Pogba è costato poco meno di 50mila euro al minuto, la Juve non ne ha avuto grandi benefici nella scorsa stagione. Sette gettoni di presenza, una gara da titolare interrotta dopo venti minuti e un assist: troppo poco per giustificare un maxi stipendio da sette milioni e mezzo.
Tutto passa dall’ingaggio inevitabilmente, è uno dei calciatori che guadagna di più in Serie A ma che gioca di meno. Un paradosso diventato insostenibile per un elemento dalle condizioni fisiche avvolte nel mistero