Il calcolo si fa velocemente. Il monte ingaggi lordo della Juventus è di 250 milioni all’anno: diviso per dodici, sono una ventina di milioni al mese. Questo vuol dire che la società bianconera potrebbe risparmiare, secondo la proposta avanzata da Giorgio Chiellini e condivisa dallo spogliatoio, tra i venti e i quaranta milioni (in caso di opzione 2, vedi tabella a fianco) oppure trenta (in caso di opzione 3).
Cifre che si alzerebbero decisamente in caso, infine, di opzione 1, con stipendi pagati fino a marzo (e la Juventus è in regola con i suoi dipendenti, con buste paga erogate fino a febbraio) e stop da definire in attesa di una possibile ripresa con la nuova stagione. Una iniziativa che si inserisce nel solco di quanto espresso ieri da Giovanni Malagò, presidente del Coni, riguardo agli emolumenti dei calciatori in Serie A:
«Magari togliere il trenta per cento a un giocatore che guadagna 10 milioni netti è un conto, levarli invece a un professionista di Serie B o Lega Pro è una cosa diversa. Forse è giusto che chi ha maggiori possibilità cerchi di aiutare, come sta già accadendo».
fonte: tuttosport.com