Jean-Michel Aulas, presidente del Lione, non si arrende all’idea che la sua squadra non possa più giocare, se non ad agosto in Champions League dove l’attende l’ottavo di ritorno contro la Juventus. Con il rischio che i bianconeri possano, invece, completare il campionato tra giugno e luglio e, quindi, arrivare più preparati alla sfida europea. Ma anche con il pericolo che l’Uefa possa escludere il Lione dal torneo.
La Ligue 1 è stata infatti chiusa dal governo francese, che ha deciso che non si giocherà né a maggio, né a giugno né a luglio, ma il Lione e il Psg sono ancora in Europa. E cercano di correre ai ripari.
«Ho dato un’altra lettura alle parole del Primo Ministro – dice Aulas -. Ho capito che a inizio giugno potremo comunque riprendere ad allenarci. L’Uefa vuole completare la Champions e l’Europa League ad agosto, quindi mi chiedo se possa essere opportuno trovare un format che consenta di finire il campionato a luglio e farci trovare pronti ad agosto. Potremmo giocare i playoff e rimandare al 15 settembre l’inizio della prossima stagione».
fonte: tuttosport.com