Sarri non ha nemmeno ripreso e già deve sbrogliare alcune situazioni. Colpa della lunga sosta, colpa di dinamiche che si sono cristallizzate nel tempo. Sta di fatto che Maurizio ha il suo bel da fare nel gestire uno spogliatoio di campione, che come si sa non è mai semplice.
Si riparte. Forse, o almeno così si spera. E sarà un finale di stagione senza precedenti. Lungo, intenso, caldo. Con la Juve che così come le altre squadre avrà bisogno di attingere a tutta la rosa per riuscire a gestire nel migliore dei modi le tre manifestazioni che punterà a vincere: campionato, Coppa Italia, Champions League.
Sarri e i tre casi
Per qualità delle alternative, la rosa agli ordini di Maurizio Sarri è tra le migliori in assoluto a livello europeo. Questo in condizioni normali. Però i prossimi mesi saranno tutto fuorché normali, per la Juve e tutte le altre squadre. Restano i giudizi sul valore assoluto di calciatori e rosa.
Poi bisognerà capire quanto influiranno quei casi, piccoli o grandi, che accompagneranno la Juve nelle prossime settimane. Giocatori che per un motivo o per l’altro possono essere definiti separati in casa o comunque già consapevoli di essere agli ultimi atti della propria avventura in bianconero. Tre i casi più eclatanti.
fonte: ilbianconero.com