Sconcerti attacca Sarri – Mario Sconcerti commenta nel suo editoriale per il Corriere della Sera la sconfitta della Juventus, piegata dalla rimonta del Milan. Eccone uno stralcio:
Sconcerti attacca Sarri
“Trenta minuti impressionanti della difesa della Juve dichiarano il Milan ormai una squadra vera e raccontano il buon lavoro di Pioli nei giorni del suo addio. Non ricordo una Juve così confusa da quando ero bambino. Non è un problema di scudetto, quello è vinto per reale mancanza di avversari. Il punto è la rapidità con cui si è dissolto un intero reparto, una intera grande squadra”.
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“Tre gol subiti in 5 minuti, una serie di errori da dilettanti puri. Non c’era un gruppo, è vero. Rugani stopper è la riserva della riserva. Ma è stata tutta la Juve a buttarsi via, come fosse già sicura di aver vinto partita e stagione. Per come è andata, per la facilità con cui è stata di colpo sommersa di gol e movimenti gracili, la partita diventerà rapidamente storica. E avrà probabilmente conseguenze storiche”.
“È stata una figura inaccettabile per una grande squadra. Si può perdere, ma non con tanta fretta improvvisa e in mezzo a tanti errori. Il più sfortunato è stato Rugani. Non è un fenomeno ma nemmeno il solo colpevole. Oggi esce schiacciato dalla sconfitta di tutti. Ha sbagliato Scszesny, che non è nuovo a errori del genere”
. “È scomparso Bonucci, non c’è stato Danilo, è stato travolto Cuadrado. È crollato il centrocampo fino a essere sostituito per intero in un colpo solo da Sarri. Non è rimasto in partita nessuno”.