Suarez alla Juve ecco l’esame – Manca solo un ultimo ostacolo per vedere Suarez alla Juventus: l’esame di lingua italiana. Secondo quanto imposto dall’ultimo decreto Salvini, per l’ottenimento del passaporto italiano, fondamentale per l’ingaggio da comunitario del centravanti del Barcellona, è necessario che quest’ultimo dimostri di avere una conoscenza della lingua italiana pari al livello B1.
L’operazione per portare alla Continassa l’attaccante uruguaiano dovrebbe chiudersi a breve, anche perché i tempi tecnici per le pratiche burocratiche non sono un problema dato che la moglie del giocatore è di origini friulane e, dunque, ha il passaporto italiano.
L’esame di italiano non preoccupa la società bianconera, né tantomento l’entourage del giocatore. “Il test sarà strutturato sulla comprensione di brevi testi e sulla capacità di interazione, in conformità ai parametri adottati, per le specifiche abilità – si legge sul sito del Ministero dell’Interno -. Per superare il test il candidato deve conseguire almeno l’ottanta per cento del punteggio complessivo”.
L’esame si divide in quattro parti: ascolto, comprensione, scritto e orale. Nella prima parte ci sarà un test a scelta multipla seguito da monologhi per l’individuazione di informazioni nella produzione orale dopo aver ascoltato alcuni parlati di quotidiana attualità.
In seguito ci sarà la prova di comprensione di un testo scritto e riflessione grammaticale. La parte scritta, invece, è lunga 40 minuti: Suarez dovrà realizzare dei brevi testi a tema prima di avere a disposizione 10 minuti per una presentazione orale e la partecipazione a un dialogo.
fonte: corrieredellosport.it