Allenatore Juve – Qualcuno, tra un gossip e un’indiscrezione un po’ più aderente al vero, consiglia di non mollare Andrea Pirlo. Nel senso che l’attuale tecnico della Juventus avrebbe minime possibilità di restare al timone degli ex campioni d’Italia.
Del resto, vuoi mettere portare a casa una Supercoppa e una Coppa Italia, oltre all’opportunità di rigiocarsi la Champions (posto ancora da conquistare, ovvio) nella prossima stagione, il tutto nell’anno in cui è cominciato il restyling? Nei salotti del mercato, virtuali e non, c’è chi la pensa così e alla Continassa una simile prospettiva non è ancora esclusa al 100% aspettando gli incroci con Atalanta e Bologna.
In realtà l’aria che tira rischia di portare in tutt’altra direzione rispetto al chiacchiericcio degli operatori di mercato. E quand’è così, tutte le parti in ballo l’hanno capito da un pezzo. Dunque: se è lo stesso Pirlo ad aver detto più volte che «c’è una società che deciderà», al tempo stesso le piste che conducono a Massimiliano Allegri, Zinedine Zidane, Gennaro Gattuso, con l’ormai consueto quanto ciclico contorno di voci su Simone Inzaghi, meritano di essere seguite in parallelo.
Tra Allegri, Zidane, la Juventus e il Real Madrid la connessione è costante, al punto che resiste l’automatismo per cui qualora Zizou lasciasse gli spagnoli (ipotesi assai plausibile) il suo posto potrebbe essere occupato da Max, che con Florentino Perez ha un ottimo rapporto nonostante il no opposto al presidente dei merengues nel 2018.
Ma attenzione anche all’eventuale promozione di Raul Gonzalez Blanco dal Castilla. L’alternativa per Allegri è il ritorno in bianconero dopo due anni di siesta: un’idea non semplice, ma che può prendere corpo e che farebbe felici tutti o quasi all’interno e all’esterno del mondo juventino.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 18 Maggio 2021 14:53