Calciomercato

Calciomercato Juve, biennale più opzione a 7.5 mln per Rabiot: la risposta

Calciomercato Juve, conto alla rovescia per Adrien Rabiot. Il giocatore va infatti verso l’ultimissimo mese da giocatore bianconero e in ballo c’è un importante rinnovo contrattuale che gli permetterebbe di restare ancora in bianconero come è nella volontà della società che ancora punta sul Cavallo Pazzo. Si è entrati nel momento decisivo col verdetto atteso a strettissimo giro: sarà dentro o fuori. Non c’è ulteriore tempo per trattare.

Calciomercato Juve, l’offerta a Rabiot per il rinnovo

Come riporta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, la dirigenza ha proposto un nuovo accordo di due anni con opzione per un terzo con ingaggio da 7.5 milioni di euro. Leggermente al ribasso rispetto alle attuali cifre, ma un nuovo contratto che gli garantirebbe un’entrata triennale. La madre manager del calciatore ha preso atto, ora le parti rifletteranno e arriverà una risposta nelle prossime ore.

Thiago Motta spera nel sì del giocatore, perché il neo tecnico bianconero è pronto a puntarci. Il giocatore – si legge sul quotidiano – spinge per la permanenza con la Vecchia Signora, ma occhio alle tentazioni rappresentate dal Bayern Monaco e club inglesi per cui non si può ancor cantar vittoria.

Il piano B di Giuntoli se Rabiot non rinnovasse

Giuntoli è fiducioso ma comunque si cautela in caso di fumata bianca: se alla fine l’ex PSG dovesse non prolungare, il dirigente punterebbe su uno tra Douglas Luiz dell’Aston Villa, Youssouf Fofana del Monaco, Manuel Ugarte del Paris Saint-Germain o Khephren Thuram del Nizza come sostituto.

Questo post è stato pubblicato il 31 Maggio 2024 9:00

Leonardo Costa

Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

Pubblicato da:
Leonardo Costa