Calciomercato Juve: sta andando tutto secondo i piani di Cristiano Giuntoli. Non solo in entrata con l’arrivo ormai imminente di Douglas Luiz e i sì ottenuti per Giovanni Di Lorenzo, Roberto Calafiori e Teun Koopmeiners in attesa di sbloccare l’affare coi rispettivi club di appartenenza ma anche per quanto riguarda le cessioni e l’alleggerimento del tetto ingaggio che era tra i primissimi obiettivi del direttore tecnico juventino.
Da una parte delle uscite per far casse come quella di Kaio Jorge per 7.5 milioni e finanziare gli obiettivi citati, dall’altra per dare appunto una sforbiciata alla voce stipendi che in questi anni hanno pesato maledettamente sul bilancio bianconero. In questo secondo senso va l’addio di Wojciech Szczesny ormai a un passo in direzione Al-Nasr di Cristiano Ronaldo che alla fine, grazie anche all’enorme offerta economica del club, lo ha convinto.
Calciomercato Juve, Giuntoli riduce subito il monte ingaggi
Il portiere andrà infatti a guadagnare 20 milioni di euro a stagione per due anni, mentre 4 ne entreranno nelle casse della Vecchia Signora. Non una cifra enorme ma comunque preziosa considerando il contratto in scadenza nel 2025 e soprattutto l’ingaggio da 6.5 milioni di cui ora la Juventus finalmente si libererà.
Giuntoli ha dunque dato una prima grande botta al monte ingaggio riducendolo già di parecchio coi 12 milioni lordi risparmiati col portiere polacco e altri 12 lordi anche tagliati non rinnovando il contratto ad Alex Sandro dopo 9 stagioni a Torino. Subito -24 milioni con due scelte, in attesa di definire le altre. Andrea Cambiaso, erede dell’esterno fresco del rinnovo, guadagnerà 2.5 milioni. E quasi stessa cifra per Michele Di Gregorio che subentrerà tra i pali. La nuova Juve dunque si conferma giovane, ambiziosa ma al contempo anche sostenibile.