La Juventus di Thiago Motta sta per prendere forma. Via la difesa a tre, dentro il 4-2-3-1 tanto caro al tecnico e che gli ha dato immense soddisfazioni in questa stagione a Bologna. Ieri ha chiuso la sua esperienza in rossoblu con una sconfitta a Genova per 2-0, ma poco cambia nella sostanza: ha riportato la squadra in Champions League 60 anni dopo e con una formazione tutt’altro che attrezzata sulla carta per tale missione.
Ora che il ritorno nell’Europa che conta sia da quarta o quinta, con la Juventus che ha il match point col Monza per riprendersi il terzo posto che si è fatto sfilare via durante il picco della crisi in campionato, poco cambia per la formazione emiliana. E poco significa anche per il futuro del tecnico italobrasiliano: il grande salto è ormai pronto e assicurato. La Vecchia Signora lo aspetta su diretta volontà del Dt Cristiano Giuntoli.
Tuttavia potrebbe arrivare non da solo a Torino. Oltre che accompagnato dal suo staff che porterebbe in bianconero, il 41enne potrebbe portare anche un suo pupillo del Bologna con cui ha un rapporto intenso e diretto: Joshua Zirkzee. Come infatti riporta La Gazzetta dello Sport di oggi, oltre a Roberto Calafiori che sembra all’apparenza più complicato, la Juventus punta anche all’attaccante olandese per regalare al neo tecnico subito un rinforzo gradito e conosciutissimo.
Il problema è il costo del cartellino: 40 milioni di euro. Significa che la Juventus dovrà prima o poi monetizzare con qualche cessione, magari proprio in attacco, così da far spazio all’ex Bayern Monaco. Ci sono già due indiziati per la fattispecie: Moise Kean in scadenza nel 2025 ad Arkadiusz Milik che anche potrebbe essere sacrificato per la causa.
Questo post è stato pubblicato il 25 Maggio 2024 7:58