“Lautaro Martínez è un ottimo giocatore, è molto veloce nei movimenti, nei ripiegamenti e calcia bene in porta. Pjanic è un giocatore che mi piace, un regista con molta qualità tecnica, preciso. Non è molto veloce come centrocampista, ma ha classe“. Intervistato da El Mundo Deportivo, Fabio Capello, ex allenatore di Milan, Roma, Juventus e Real Madrid, “consiglia” il bosniaco e l’attaccante argentino dell’Inter al Barcellona, club che da mesi sta tentando il “doppio colpo”.
“Lautaro sta giocando molto bene: nonostante non sia molto alto, sa colpire perfettamente la palla. E non lo dico solo perché calcia forte, cosa che fa, ma anche perché colpisce con qualità, rendendo i suoi tiri molto difficili per i portieri. È un giocatore che sa qual è l’obiettivo, muove le gambe molto rapidamente e difficilmente dà al portiere il tempo di reagire quando calcia in porta. Inoltre, aiuta molto la squadra nella fase difensiva. È un giocatore che preme, che corre, che si logora per il bene della squadra”.
“Lo vedo bene giocare davanti alla difesa, lo vedo lì dove gioca Sergio Busquets, ma dipenderà anche dai sistemi utilizzati dall’allenatore: lui può giocare anche in altre posizioni a centrocampo. Sia Miralem che Lautaro Martinez sono pronti ad affrontare una sfida come quella di giocare nel Barcellona, soprattutto Pjanic, dal momento che anche la Juventus lotta per tutti i titoli ogni anno e inizia le stagioni con questo tipo di pressione. Lautaro poi è un giocatore competitivo e l’Inter è una bella squadra, come sta mostrando in questa stagione. Quello che sto dicendo è che i giocatori sono entrambi bravi. Quindi, indipendentemente dal fatto che si adatteranno o meno allo stile del Barça”.
Ricordando il trofeo Gumper del 2005 tra Juventus e Barcellona, quando chiese alla dirigenza blaugrana il prestito di un Messi non ancora titolare, afferma: “Avrei voluto me lo cedessero. Già si vedeva che era un calciatore differente“.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 9 Giugno 2020 13:01