Caso Douglas Costa – La chiamata di Pirlo, diventata in poco tempo un tormentone sottoforma di meme sui social media nei giorni scorsi, lui non l’ha ricevuta. Perché Douglas Costa non è uno di quei giocatori che non rientrano nel progetto tecnico della Juventus 2020-21 e che di ciò hanno ricevuto comunicazione direttamente dal nuovo allenatore bianconero:
Blaise Matuidi, Gonzalo Higuain e quasi certamente Sami Khedira (per quanto sul tedesco Pirlo abbia detto pochi giorni fa in conferenza che una decisione sarà presa al suo rientro dall’infortunio).
Il brasiliano però non è neppure uno di quei giocatori che della Juventus di Pirlo rappresentano pilastri intoccabili: da Cristiano Ronaldo ai leader storici passando per giocatori come Bentancur, De Ligt e Demiral, per i quali la società bianconera ha rifiutato anche di iniziare qualsiasi trattativa.
Douglas Costa è in mezzo ai due estremi. La Juventus sarebbe pronta a sedersi a trattare per il suo cartellino, ma solo a determinate condizioni. Che finora nessuno ha prospettato, anche se il nome dell’attaccante brasiliano è sull’agenda di diversi club importanti, a cominciare dal Manchester United che si è visto chiudere la porta in faccia dal Borussia Dortmund per Jadon Sancho e cerca un’ala con quelle caratteristiche.
Difficile che l’interesse porti all’apertura di un canale per Paul Pogba (come ha detto di recente Mino Raiola lo United non è intenzionato a cederlo e la Juventus dovrebbe inserire altri giocatori per trovare una quadra), ma per un’offerta attorno ai 40 milioni i bianconeri potrebbero di privarsi del brasiliano, a bilancio per circa 20 e nel cui ruolo ci sono comunque Federico Bernardeschi (pure lui toccabile) e il nuovo arrivato Dejan Kulusevski.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 29 Agosto 2020 10:02