Cherubini su Paratici – Come racconta Gazzetta, una volta uscito dal club Beppe Marotta, era chiaro come Paratici avesse più libertà di manovra. Sempre Cherubini a Bertola, il 22 luglio 2021:
“Il cappello sopra Fabio io l’avrei messo a sua tutela, perché è campione del mondo, trequartista, numero 10… però viene valorizzato da chi gli dà equilibrio da sopra, che ogni tanto gliene stoppa uno (di affare ndr)”.
Bertola: “Sì perché va in loop”. E Cherubini: “Lui a un certo punto non aveva più questo filtro (…) Non agiva per la Paratici srl, ma per la Juve eh (…) Ha fatto un fuori giri! E ti ha portato a fare delle operazioni che in un contesto di normalità non puoi fare… Spinazzola-Pellegrini non puoi farlo”.
Lo stesso Cherubini sarebbe andato in crisi: “Ho avuto delle sere che tornavo a casa e mi veniva da vomitare solo a pensarci (…) Mi sentivo che mi stavo vendendo l’anima perché (…) ero complice di alcune cose”.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 5 Dicembre 2022 19:27