Chiellini chiama Icardi alla Juve – Bestia nera? Forse no, ma spina nel fianco sicuramente sì. Il bilancio di Mauro Icardi contro la Juve recita 14 presenze e 8 gol. I primi due, figli di una doppietta, risalgono a inizio 2013: la Samp in dieci uomini rimonta dallo 0-1 grazie alla doppietta di Mauro. È il 6 gennaio, giorno dell’epifania: dal greco, apparizione.
Mauro appare, l’Inter lo nota. E in nerazzurro non smette di segnare: altri 5 gol alla Signora. Difficile dimenticarli, anche per chi, come Chiellini, ha cercato di evitarli.
Il capitano della Juve, nell’autobiografia svelata oggi, rivela: “Stimo molto Icardi, dentro l’area è ai limiti dell’immarcabile. Lo definirei impressionante. Dal punto di vista sportivo mi chiedo come un campione del genere non sia rimasto in nerazzurro quindici anni segnando altri 200 gol; poi, da juventino mi dico che per fortuna non è successo… ma ve l’immaginate l’Inter con Icardi insieme a Lukaku e Lautaro?”.
LA JUVE OSSERVA – Ecco. Ve lo immaginate con Cristiano Ronaldo? Eh sì, perché l’endorsement del capitano bianconero non può passare inosservato, specie in un periodo in cui la Juve, sottotraccia, continua a lavorare. La situazione è chiara: Higuain tornerà in Italia nelle prossime ore, ma non rientra nei piani per la stagione 2020/2021.
È lì che Paratici cerca il vero colpo, un 9 puro da affiancare a CR7. Milik è la soluzione low-cost, Gabriel Jesus quella intrigante, Icardi…beh Icardi è l’ossessione. Da sempre pallino del ds, l’argentino sta provando a fare chiarezza sul suo futuro.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 15 Maggio 2020 12:43