Calciomercato Juve, quali rinforzi e quali cessioni in programma? Tutto ruoterà attorno al nuovo allenatore bianconero che subentrerà a Massimiliano Allegri, perché ovviamente per Paolo Montero sarà solo una chiamata ad interim e anche in caso di due vittorie eventuali in questa chiusura di campionato prima in Bologna-Juventus e poi eventualmente in Juventus-Monza. Il designato in panchina c’è e sembrerebbe anche pronto una volta chiusa questa stagione: Thiago Motta.
L’allenatore italobrasiliano è infatti ambizioso e sembra pronto ad accettare l’offerta che Cristiano Giuntoli gli ha da tempo presentata e per la quale serve solo mettere nero su bianco. Lascerà il Bologna dunque salvo clamorosi colpi di scena, con Antonio Conte eventuale piano B juventino da quello che giunge, e con un altro ex della Vecchia Signora pronto a prendere il posto di Motta in rossoblu: Maurizio Sarri.
Conte però che nel frattempo sembrerebbe fortemente tentato da un’altra offerta, quella del Napoli, anche se sembra che stia prendendo tempo per capire le intenzioni della Juventus o di eventuali altri club più blasonati. Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juve intervistato da 1StationRadio, ha sconsigliato l’azzurro all’ex Ct. Il motivo? Il presidente Aurelio De Laurentiis, una figura ingombrante e forse non proprio compatibile con l’ex centrocampista.
“Non so se mi sentirei di consigliare il Napoli a Conte – dice con schiettezza l’imprenditore 79enne – Antonio ha bisogno della massima libertà, di prendere le sue decisioni e a volte anche molto forti. De Laurentiis dovrebbe fare uno sforzo su sé stesso. Per il presidente è un momento difficile. Si presenta al nuovo campionato come una squadra che deve essere ricostruita. Non è un momento positivo, anche il Bari affronta evidenti difficoltà”.
C’è bisogno di una rivoluzione nelle modalità in caso di approdo di Conte in terra partenopea: “All’interno della famiglia De Laurentiis sarebbe necessaria una riflessione su come debbano viversi i rapporti all’interno di una società, che dovrebbe essere strutturata nei ruoli dei vari dirigenti”. E a tal proposito ci sarà Giovanni Manna che potrebbe aiutare, prossimo ad essere annunciato come neo Ds del Napoli. E chissà che non sia proprio lui la carta decisiva per convincere eventualmente Conte, Juve permettendo.
Questo post è stato pubblicato il 20 Maggio 2024 23:15