Tutto ruota intorno a Douglas Costa e, in seconda battuta a Mattia De Sciglio. L’addio del brasiliano è sostanzialmente indispensabile per pensare di dare l’assalto a Chiesa, ma in questo momento tutte le trattative sono fallite di fronte ai suoi rifiuti, l’ultimo dei quali a un club qatariota che gli avrebbe garantito un aumento di ingaggio. L’unica squadra che smuove la fantasia di Costa sembra essere il Barcellona.
Ma i catalani sono messi peggio della Juventus, quindi non hanno la possibilità di acquistare in contanti il giocatore e nemmeno lo vogliono prendere in prestito. Quindi hanno offerto alla Juventus lo scambio con Ousmane Dembélé, che ha una situazione analoga a quella di Douglas Costa: giocatore incline agli infortuni, che non è riuscito a esprimersi con continuità. Sotto il profilo disciplinare, forse, Dembelé è più agitato, fra ritardi e incomprensioni con dirigenti e allenatori.
Lo scambio, tuttavia, è qualcosa che la Juventus si tiene in tasca, qualora non avesse trovato una soluzione per Douglas, perché l’arrivo di Dembelè toglierebbe un posto in lista e, anche per il ruolo, andrebbe a chiudere la porta per Chiesa.
La speranza della Juventus, quindi, è quella di cedere Douglas Costa altrove, magari allo United, dove cercano un attaccanti e sono alle prese con varie trattative, dallo svincolato Cavani a Jovic che il Real Madrid ha offerto ai Red Devils.
Doulglas Costa è nella lista dei manager inglesi (curiosamente insieme a Dembelé, pure lui fra le alternative per il Manchester).
Questo post è stato pubblicato il 30 Settembre 2020 17:47