Succede spesso nel calcio e nello sport in generale, a ogni livello. Arriva un nuovo allenatore, che può chiedere di essere accompagnato da qualche giocatore che ha già avuto in passato.
Per agevolare il processo di inserimento, per risparmiare tempo in alcune posizioni chiave del proprio gioco.
Alla Juve però l’equazione allenatore-fedelissimi è sempre funzionata poco, il mercato è responsabilità della dirigenza, al tecnico il compito di far rendere al meglio la rosa che gli viene messa a disposizione.
Così, Maurizio Sarri per esempio non è stato seguito da nessun ex calciatore.
Gonzalo Higuain per esempio è uno di quelli che già si trovava a Torino nonostante sembrasse solo di passaggio. Ma forse l’appuntamento con alcuni fedelissimi può essere solo rimandato.
E sono almeno tre i calciatori che ha già allenato in passato ora al centro di trattative e contatti con la Juve, uno per reparto.
EMERSON PALMIERI Juve
Il suo profilo si inserisce alla perfezione con il nuovo corso bianconero. Da anni Fabio Paratici lo ha inserito nel suo radar, sia che possa diventare l’erede di Alex Sandro che la prima alternativa al brasiliano. Monitorato fin dai tempi della Roma, chiesto e richiesto al Chelsea a più riprese dalla Premier.
Ora il discorso è di nuovo tornato di grande attualità, alla Juve serve un esterno sinistro, lui corrisponde a ciò fa al caso del progetto bianconero, aspettando di capire il futuro di Alex Sandro.
JORGINHO – È il regista ideale per il calcio di Sarri, lo ha dimostrato nei tre anni di Napoli e poi anche al Chelsea. In Premier ha poi completato il definitivo salto di qualità a livello mentale e di esperienza internazionale, diventando allo stesso tempo un punto fermo della Nazionale.
Anche di lui si parla sull’asse Torino-Londra, il prezzo è fissato a quota 40 milioni di euro ma nel mercato degli scambi le cifre possono salire o scendere. E se dovesse partire Miralem Pjanic, resterebbe proprio Jorginho la prima scelta di Sarri.
MILIK – Il centravanti polacco nell’ultimo periodo di Sarri al Napoli aveva perso il posto nei confronti di Dries Mertens, ma l’exploit del belga falso nueve è stata la più classica delle intuizioni forzate a causa degli infortuni di Arek Milik.
Che in precedenza è stato scelto e inseguito per raccogliere l’eredità, guardacaso, di Gonzalo Higuain: il centravanti polacco è stimato da Sarri, che lo riabbraccerebbe anche alla Juve. Il Napoli vuole 40 milioni, tra un anno però sarà libero a parametro zero, in assoluto per i bianconeri sarebbe la quarta punta perfetta.
fonte: ilbianconero.com