Illing Junior addio Juve? Tutto molto in fretta. Prima gli exploit, poi l’infortunio. In una settimana Samuel Iling-Junior ha stregato tutto il popolo bianconero, almeno quella parte che ancora non lo conosceva: pochi minuti con l’Empoli, il super spezzone con il Benfica, quel che basta a Lecce per servire l’assist a Fagioli contro il Lecce prima di essere colpito da Di Francesco. Una settimana a mille all’ora, poi lo stop forzato.
Nel frattempo Iling è saldamente rimasto al centro dei pensieri della Juve. Perché il suo contratto in scadenza al 30 giugno 2023 rappresentava una priorità nell’agenda di Federico Cherubini già da tempo. La trattativa era infatti iniziata in tempi non sospetti, era anche ben indirizzata e col senno del poi la Juve avrebbe dovuto concluderla prima che l’emergenza lo catapultasse in prima squadra. Perché da lì in poi qualcosa è cambiato inevitabilmente, anche se non sembra cambiare il finale di questa storia: la firma si avvicina, in casa Juve filtra solo ottimismo a riguardo.
Quella settimana ha comunque cambiato parecchie cose. Le richieste dell’entourage di Iling per esempio, team guidato da Franck Trimboli, a Torino anche nelle scorse settimane prima della sosta.
Non tanto o non solo a livello economico, quanto progettuale: Iling si sente pronto per restare stabilmente alla corte di Allegri, il percorso graduale di inserimento nel calcio dei grandi non prevede passi indietro dal punto di vista del suo entourage. Anche perché nel frattempo è aumento il forcing delle pretendenti: Lipsia, Eintracht Francoforte e Brighton su tutti, realtà che lancerebbero subito Iling in prima squadra.
Dialoghi avviati, richieste effettuate, risposte pronte. Totale la disponibilità da parte di entrambi di giungere a una fumata bianca, che potrebbe arrivare anche a stretto giro di posta. E da dicembre, alla ripresa dell’attività, Allegri avrà anche Iling a propria disposizione. Aspettando la firma su un contratto tutto nuovo con scadenza 30 giugno 2026.
fonte: calciomercato.com