La Juventus ha appena firmato il rinnovo a Wojciech Szczęsny, ma non smette di seguire le evoluzioni sul fronte Gianluigi Donnarumma. Già, perché sospendendo un secondo le problematiche legate al coronavirus, il calcio guarda anche al futuro, che prima o poi sarà ancora più vicino.
Ne sa qualcosa la dirigenza del Milan, che in piena guerra intestina, dopo la rescissione di Boban, potrebbe salutare presto anche Pioli e Maldini, con Gazidis che ha già visto in Ralf Rangnick l’uomo su cui ricostruire nuovamente la rosa. In questo scenario, come riporta Calciomercato.com, il contratto di Donnarumma in scadenza nel 2021 è una spada di Damocle sulla testa dei rossoneri.
TEMPISMO – Infatti, il giocatore guadagna tanto – 6 milioni all’anno – e nel prossimo contratto si dovrà tenere conto di quella cifra. Ma il Milan dovrà fare anche i conti con il proprio bilancio e con una stagione, come la prossima, che rischierebbe di partire senza coppe europee. Così. sarebbe proprio la prossima finestra di mercato il momento giusto per cedere Donnarumma, senza arrivare al prezzo di saldo (vedi Eriksen all’Inter).
Non meno di 50 milioni, dunque, potrebbe essere la cifra richiesta, con la Juventus che, a quel punto, potrebbe fare un passo indietro. Come detto, Szczęsny rappresenta presente e futuro del club, senza alcun ripensamento da parte della dirigenza. Donnarumma rappresenterebbe una suggestione, quasi a voler ripetere le orme di un illustre predecessore: giovane, titolare in bianconero e anche in Nazionale.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 14 Marzo 2020 9:14