McKennie Juve – Weston McKennie come Harry Potter. Sono in tanti a paragonare il centrocampista della Juventus al maghetto della scrittrice Joanne Rowling. Sicuramente, entrambi fanno magie: uno col pallone tra le gambe, l’altro con la bacchetta. McKennie è arrivato a Torino tra l’indifferenza generale e anche qualche naso storto da parte di chi non lo conosceva.
C’era chi l’aveva etichettato come sostituto di Matuidi, altri se l’erano presa con Paratici che con lui aveva occupato l’ultimo slot da extracomunitario bloccando così l’arrivo di Luis Suarez.
BOMBER – Oggi però Weston ha conquistato tutti. Con la sua semplicità e un senso del gol d’attaccante vero. McKennie non fa nulla di speciale, dribbling o numeri da fenomeno. Gioca semplice, pulito. Ma efficace. E quando sta in area riesce a trasformare ogni pallone in gol. Con quattro reti è il centrocampista centrale della Juve che ha segnato di più in campionato (5 stagionali considerando anche la rete al Camp Nou col Barcellona).
Pirlo l’ha schierato anche esterno o trequartista, lui gioca e incanta. Il salto dallo Schalke alla Juventus non l’ha sentito minimamente, anche a Torino è riuscito a tirare fuori le sue qualità e ora la Juventus non vuole farselo sfuggire.
LE CIFRE DEL RISCATTO – Paratici, che l’aveva visto in tv durante il lockdown, è riuscito a strapparlo allo Schalke in prestito per 3,5 milioni di euro. Un affare, al quale ne vanno aggiunti altri 18,5 per il diritto di riscatto che può esercitare la Juve entro la fine della stagione. Un’operazione complessiva da 22 milioni di euro che i bianconeri sono pronti a investire per blindare definitivamente uno dei migliori centrocampisti del campionato.
L’impressione infatti è che McKennie ad oggi valga molto di più di quei 22 milioni. Lo sa anche la Juve che sta pensando al riscatto: Weston a Torino ha convinto tutti, la scommessa di Paratici è diventata una grande intuizione.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 25 Febbraio 2021 11:10