Pjanic-Arthur – Di certo non manca la volontà da parte dei due club di voler concludere un affare. E più precisamente di uno scambio che anticipi le modalità preferite della prossima sessione di calciomercato, che si preannuncia povera di liquidità. Juventus e Barcellona osservano l’uno i gioielli dell’altro, con l’intento di colmare un vuoto oppure un gap.
Pjanic-Arthur, la trattativa
Così da settimane è stata individuata la scia che porta ad Arthur in cambio di Miralem Pjanic: passi in avanti sino al raggiungimento di un accordo come sottolineato dall’edizione odierna di Tuttosport. Restano da definire i dettagli che molto spesso sembrano essere più decisivi della sostanza, perchè Mattia De Sciglio non può essere considerata una sfumatura all’interno dello scambio tra centrocampisti.
Ma resta la base: Pjanic per Arthur, sulla quale lavorare. La Juve ha fatto sapere che il bosniaco è cedibile solo in cambio del brasiliano e nulla più. Poi bisogna interpellare i protagonisti e vedere se le mete sono gradite:già perchè Pjanic è molto selettivo nello scegliere il suo futuro club.
Pjanic-Arthur potrebbe saltare: il motivo
Manca il sì di Arthur al trasferimento al trasferimento alla Juventus, visto che Pjanic considera il Barcellona uno dei pochissimi club in cui poter iniziare una nuova avventura e ha già dato il suo assenso.
Bisogna superare la fase di stallo e i dirigenti bianconeri sono intenti a superare l’ultimo scoglio: Arthur non si aspettava di ritrovarsi sul mercato ed aveva tutte le intenzioni di restare in blaugrana. Un aspetto sul quale lavorare per non far saltare la trattativa.
Nuovi scenari
A quel punto si sfregherebbero le mani Psg, Chelsea e Manchester United che da tempo seguono Miralem. Sempre secondo Tuttosport, La Juventus sarebbe pronta ad ascoltare le proposte dei club a patto che siano alquanto convincenti. Si potrebbero aprire nuovi scenari e nuove basi di scambi: Paredes coi parigini, Jorginho coi blues ma soprattutto potrebbe riaccendersi il sogno mai sopito coi red devils che porta il nome di Paul Pogba.
