Pjanic torna Juve – L’identikit tracciato da Massimiliano Allegri non lascia spazio a dubbi: il «destro bravo che calcia da vicino le punizioni» risponde al nome di Miralem Pjanic. Il giocatore del Barcellona e il tecnico della Juventus, che lo ha allenato tre anni a Torino, si sono sentiti qualche giorno fa dopo che il bosniaco aveva già avuto dei contatti con la dirigenza bianconera: non è un mistero che Pjanic farebbe carte false per tornare a Torino, da cui si è separato l’estate scorsa.
La stagione nel Barcellona è stata molto al di sotto delle sue aspettative: ha giocato poco e non è riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano, tanto che è subentrata la nostalgia per l’Italia e pur di vestire nuovamente la maglia bianconera si è già reso disponibile a ridursi lo stipendio da 6.5 milioni annui garantiti dal club blaugrana. Dal canto loro la Juventus e soprattutto Allegri lo riabbraccerebbero volentieri alla Continassa.
Ma tra il sogno e la realtà il club bianconero deve fare i conti con gli esuberi e le liste: premesso che per fare spazio a Manuel Locatelli ha già messo in conto la partenza di Aaron Ramsey, destinazione Premier League, ingaggiare un altro centrocampista significherebbe trovargli uno spazio nella rosa a discapito di un compagno.
Certo, si parla anche della possibilità che Arthur Melo (proprio il brasiliano che l’anno scorso è arrivato dal Barcellona nello scambio – con conguaglio – con Pjanic) possa essere escluso dalla lista Champions visto che è stato operato a metà luglio per rimuovere la calcificazione tra la tibia e il perone della gamba destra e che non potrà tornare a disposizione prima di tre mesi, saltando di fatto tre delle sei partite del girone di qualificazione. Ma il problema sarebbe risolto soltanto per la Champions visto che Arthur non sarebbe di certo depennato dalla lista per il campionato.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 28 Luglio 2021 16:57