Tanti saluti all’Europeo, bentornata – in qualche modo – Champions League. Ci sono tante ipotesi sul tavolo: innanzituttto, l’introduzione della final four, introdotta dall’Uefa l’anno scorso con la Nations League.
Può aiutare, in che modo? Riduce il calendario del torneo a un totale di 4 date, massimo cinque comprendendo gli ottavi e i quarti. Non solo: non passerà un mese tra semifinale e finale, ma si potrebbe compattare tutto in quattro giorni.
TUTTO E SUBITO – Ora immaginate: ne restano otto, dopo gli ottavi. E si potrebbe partire con la ‘finale eight’, quindi dall’Atalanta al Lipsia, passando per Atletico e Psg già qualificati. E poi Bayern e City a un passo, Juve e Napoli concrete incognite tra Lione e Barcellona.
8 qualificate concentrate a Istanbul che potrebbero risolvere la questione in un paio di settimane. Garantendo, tra una partita e l’altra, 72 ore di riposo. Non sarebbero contentissime le televisioni, ci sarebbe soltanto una partita in diretta. Comunque, servirà aspettare. E restare a casa.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 16 Marzo 2020 12:52