Rivoluzione Juve – In casa Juventus c’è un credo molto forte, quasi una religione osservata nel corso degli anni, ovvero la creazione di uno zoccolo duro dello spogliatoio italiano. Una strategia vincente, che ha portato negli ultimi 10 anni a 9 scudetti consecutivi e due finali di Champions. L’identità azzurra aiuta l’allenatore, i giovani, gli stranieri che si devono integrare in squadra, insomma, serve ed è necessaria.
Per questo, come riporta La Gazzetta dello Sport, il club bianconero vuole continuare la tradizione. Della vecchia guardia sono rimasti in pochi, Chiellini, Buffon e Bonucci, con quest’ultimo che farà da collante tra il vecchio e li nuovo che verrà, perché i primi due potrebbero essere giunti al capolinea della loro romantica avventura alla Vecchia Signora. L’input, forte, è arrivato con l’acquisto di Federico Chiesa, apripista per la ricostruzione della linea verde italiana, passando ovviamente dal mercato.
BONUCCI – Sarà l’anello di congiunzione, tra ciò che è gloriosamente stato e ciò che sarà.
CHIESA – La timidezza non sa cosa sia. Carisma e personalità sì, che lo hanno portato ad essere fin da subito una certezza per Pirlo, e così sarà anche in futuro.
DAL MERCATO, LOCATELLI – Regista del Sassuolo e della Nazionale italiana, la Juve lo ha iscritto in cima alla lista dei desideri per rinforzare il centrocampo. Costa non meno di 40 milioni di euro.
DONNARUMMA – Tra Milan e Raiola è braccio di ferro per il rinnovo: la Juve potrebbe inserirsi, fiuta l’occasione a parametro zero.
KEAN – Il ritorno del figliol prodigo, lasciato partite forse troppo presto per circa 30 milioni di euro. Adesso compete ad altissimi livelli, avendo raggiunto la semifinale di Champions League con il Psg.
DA CONTROLLARE: ROVELLA, PERIN E PELLEGRINI – Rovella è un giocatore di proprietà della Juve (acquistato a gennaio), che potrebbe discutere con il Genoa il rientro anticipato dal prestito. Chi invece farà sicuramente rientro dal Grifone alla base sono Perin e Pellegrini. Il primo potrebbe fare il dodicesimo, il secondo portiere nel caso in cui Buffon parta oppure appenda i guanti al chiodo. Il secondo, dopo una stagione tormentata dagli infortuni, verrà rivalutato.
POSSIBILI AGGIUNTE: BERNARDESCHI, FRABOTTA E FAGIOLI – “Sono possibile aggiunte a un gruppo juventino che oltre ai grandi vecchi ha una rappresentanza “locale” ferma a Bernardeschi, non certo intoccabile, Frabotta (potrebbe andare a fare esperienza altrove) e il giovane Fagioli, ancora fermo al ruolo di “speranza” ma mai davvero lanciato”, scrive la Rosea.
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 15 Aprile 2021 10:36