Può sorridere Max Allegri. Magari non per la Juve, ma almeno per i suoi cavalli che mietono vittorie in Francia. Cinque ne segue il noto allenatore Alessandro Botti a Chantilly, che ne parla alla Gazzetta dello Sport.
Che proprietario è Max?
«Ci siamo incontrati di persona prima di Psg-Juve. Abbiamo preso un caffè all’hotel e chiacchierato sulla passione che coltiva da sempre con gli amici livornesi. Ci siamo scambiati vedute sui rispettivi sport, mi ha raccontato la sua giornata tipo e ha voluto sapere come si lavora a Chantilly, dove però non è ancora riuscito a venire. Adesso abbiamo pure qualche cavallo insieme».
Tra cui il famoso Corto Muso.
«Era di un mio cliente, gliel’ho proposto al 20%. Il nome l’ha scelto mia moglie Ilaria, ex giornalista, prendendo spunto dal famoso aneddoto su Max. E l’idea è subito piaciuta anche a lui. È un buon cavallo, tornerà a correre appena risolto qualche contrattempo fisico»
Questo post è stato pubblicato il 1 Ottobre 2022 9:04