La svolta di Arrivabene. La nuova era della Juve, iniziata un anno fa con l’avvento del manager ex Ferrari a capo dell’area Football del club, e proseguita, nel novembre scorso, con la sua nomina ad amministratore delegato, inizia a concretizzarsi in azioni tangibili. Ne parla il Corriere dello Sport.
Rivoluzione Juve con Arrivabene
La missione è chiara: sostenibilità della gestione, contenimento dei costi, espansione del marchio a livello globale, mantenere costantemente alta la competitività della squadre e, naturalmente, vincere.
Contenimento e razionalizzazione dei costi fa rima con ridurre al ragionevole le spese per gli agenti. Invertite il trend: per Pogba “solo” 2,5 milioni di oneri accessori; per Di Maria la cifra si riduce a 1,3 milioni. Sembrano lontani i tempi dei 16 milioni per Emre Can o i 10,7 per De Ligt.