A inguaiare ancor di più la Juventus nell’inchiesta sugli stipendi è stato un calciatore, Cuadrado, a cui sarebbero state spedite le carte via email. Ne parla l’edizione odierna di Repubblica.
Cuadrado inguaia la Juve
Si sarebbe sbagliato e avrebbe apposto la data del 29 aprile nel foglio della sua integrazione degli stipendi arretrati. In Lega però risulterebbe depositato quello con la data del 19 luglio. Ai calciatori sarebbe stato indicato di andare alla Continassa a firmare, a maggio 2020, fidandosi degli accordi pattuiti con i procuratori. Interrogati, i giocatori avrebbero quasi tutti avuto difficoltà a ricordare i dettagli del periodo. Meno smemorato è stato Danilo che ha ammesso di essere andato una sola volta, sebbene la riduzione fosse datata a maggio e l’integrazione a luglio.