A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Gigi Moncalvo, giornalista e scrittore, parlando della Juventus e di Agnelli.
Defenestramento Agnelli
“Per la Juventus è un momento in cui va aperto il portafoglio. Ci sono da pagare 3 trattamenti di fine rapporto, 3 liquidazioni ad Agnelli, Nedved e Arrivabene. Tenendo conto che il presidente uscente prendeva 512mila euro lordi all’anno, Nedved poco più. Arrivabene batteva tutti con 1.2 milioni l’anno, adesso ci sono da fare i conti.
C’è un piccolo particolare, il TFR riguarda i lavoratori dipendenti, loro sono amministratori. La cosa più clamorosa dell’addio di Andrea Agnelli– che non sono dimissioni, ma un defenestramento – è l’annuncio di aver lasciato il suo incarico anche nel CdA di Stellantis ed Exor, una cosa abbastanza incredibile che apre nuovi scenari. Questo lascia intravedere un accordo tra lui e suo cugino Elkann.
Giraudo? Da Londra gestisce gli affari di Andrea Agnelli e soprattutto gli dà grandi consigli per investimenti finanziari. Come tradizione familiare, anche Andrea e la sorella Anna hanno alcune società semplici. Giraudo ha un grande ruolo nella gestione delle finanze di Andrea Agnelli”