Alla base dell’eventuale Conte bis alla Juventus ci sarebbe la volontà di ricostruire quella “mentalità Juve” di cui Conte era stato un grande portatore nel 2011 e che negli ultimi anni si è un po’ persa. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
La Juventus di Conte
L’ultima versione della Juventus di Allegri si adatterebbe in gran parte al 3-5-2 di Conte. Da Vlahovic a Chiesa, da Rabiot a Kostic, da Bremer a Milik fino a Bonucci, senza dimenticare il pupillo Pogba. Occhio anche a McKennie, che per caratteristiche potrebbe essere rigenerato. Conte è un allenatore esigente, anche sul mercato e non soltanto in campo, però partirebbe con un materiale in gran parte di suo gradimento.