Ora è tutti contro Massimiliano Allegri. Se già prima il popolo juventino era totalmente contrario al tecnico toscano per il non gioco e un crollo in classifica che ha a tratti messo a rischio anche la qualificazione in Champions League, ora lo è ancor di più dopo l’esonero ufficiale annunciato dalla Juventus dopo le follie a margine della vittoria della Coppa Italia contro l’Atalanta. E non basta il trofeo vinto anche con merito con una Juventus che si è mostrata sicura e spigliata in campo sin dall’inizio.
I tifosi non perdonano l’atteggiamento sconsiderato dell’allenatore la sera della vittoria, la superficialità su alcune scelte in generale durante l’anno, la testardaggine su altre e il generale il minimizzare i problemi di questa stagione. L’addio era inevitabile ma il blackout di mercoledì sera ha accelerato un qualcosa comunque in programma, perché Cristiano Giuntoli da mesi a questa parte – praticamente dal suo arrivo in bianconero – aveva deciso di aprire un nuovo ciclo.
Enrico Fedele difende Allegri
Tuttavia Enrico Fedele, storico manager di Fabio Cannavaro nonché anche dirigente sportivo in passato, non è dello stesso parere per quanto riguarda l’oramai ex allenatore della Juventus. Ne ha parlato ai microfoni di Radio Marte proponendo Allegri per la panchina del Napoli preferendolo anche ad Antonio Conte: “Sono stato il primo a parlare di Allegri come buona soluzione per il Napoli, perché penso che sia l’allenatore autorevole e vincente che serve al club azzurro in questo momento”.
Per quanto riguarda l’atteggiamento post Atalanta-Juventus, Fedele lo ha giustificato così: “E’ esploso in un momento di rabbia perché molta stampa mostra accanimento nei suoi confronti. Ho sentito dei discorsi su Allegri da ex giocatori, oggi opinionisti, che sono andati in tv e mi hanno fatto rabbrividire: parlano di ‘bollito’ e indicano in De Zerbi un grande allenatore, ma Allegri ha vinto la Coppa Italia con una squadra composta da tanti giovani. Insomma il tecnico sa vincere anche senza grandi talenti. La Juve, prima, aveva ben altri giocatori”.