Tutti in cerchio e abbracciati, anche sul prato del Da Luz, come da rito post derby. Ma rispetto alle ultime esibizioni contro Torino e Empoli, l’aria è diversa. E differenti sono anche gli sguardi dei giocatori juventini – a partire da Bonucci – mentre imboccano la strada per gli spogliatoi. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
Se per la Juventus non sarà facile ripartire dopo la sconfitta di Lisbona e l’uscita fulminea dall’Europa che conta, ai gironi e con una giornata d’anticipo, ancora più dura sarà per i senatori juventini. Bonucci e Cuadrado dopo appena un’ora erano già in panchina. E stavolta non sembrano esserci di mezzo infortuni o problemi muscolari. Lisbona resterà a lungo una ferita aperta. Per tutti e in modo particolare per Bonucci. L’azzurro, abituato a reagire al meglio dopo le grandi delusioni, dovrà tentare l’ennesima ripartenza sua e della Juventus tutta mettendo da parte in fretta la frustrazione per la sostituzione dopo un’ora.
Questo post è stato pubblicato il 26 Ottobre 2022 16:43