Federico Gatti è nato a Rivoli e presto arriverà a un’altra nobile torinese, la Juventus bianconera. Anche la sua strada è stata lineare, un’ascesa continua ma lunghissima, dalla Promozione alla Serie A senza saltare un passaggio. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
La storia di Gatti, da muratore alla Juventus
Quando ha 17 anni il padre finisce fra i disoccupati. I lavoretti giovanili, per lui, devono diventare una fonte di ingressi fissa per la famiglia: Gatti fa il muratore, il serramentista, lavora ai mercati generali e si ritrova anche a riparare tetti.
Diventa un marcatore ruvido, roccioso, pronto alla lotta e alla marcatura spigolosa. Sale di livello: nel 2018 è al Verbania, conquistando la Serie D. Nell’agosto del 2020 lo compra la Pro Patria: 100mila euro. Un anno di C e la quotazione raddoppia: 200mila e passaggio in B al Frosinone. Dopo sei mesi è già uomo mercato, per le squadre si Serie A. Arriva la chiamata della Juventus, poi in questi giorni anche la Nazionale.