Il centrocampo di Allegri la scorsa stagione era nato, per definizione dello stesso allenatore, “storto”. Un centrocampo in cui a destra c’era un’ala vera, come Chiesa o Cuadrado, e a sinistra una mezzala adattata, per lo più Adrien Rabiot. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
Le nuove idee di Allegri
In questo mercato la Juve si presenta con un’idea più chiara e più rigida del modulo (un reparto a tre) e insegue due nuovi innesti: Pogba, a cui manca solo l’approdo alla Continassa, e Paredes, il regista che non si vede a Torino da troppo tempo. In più il solo Manuel Locatelli è considerato intoccabile: tutti gli altri reduci della scorsa stagione sono cedibili, dal primatista di presenze Rabiot (45 l’anno scorso) al giovane texano McKennie, fino all’ultimo arrivato Zakaria. Dipenderà dalle offerte, ma il reparto è ufficialmente in ricostruzione.