Rafaela Pimenta, agente del centrocampista della Juventus Paul Pogba, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport.
Intervista agente Pogba
Pogba ha vissuto una brutta avventura proprio per questioni legate ad amici e parenti.
«Già. Un problema non raro fra i calciatori, quello di vivere situazioni di tensione o di ricatto. Vengono minacciati perché sono soggetti molto esposti. Ho visto di tutto, soprattutto ricatti: i giocatori hanno paura a denunciare queste cose perché temono il danno di immagine o si vergognano. Così tacciono e vivono situazioni di stress incredibile, rischiando di compromettere le prestazioni o addirittura di infortunarsi. Tacendo peggiorano la situazione perché un buon agente li può sempre aiutare. Quando Paul finalmente ha deciso di farsi aiutare ha migliorato la situazione e ha capito che c’era una soluzione».
Ora com’è la situazione?
«È in mano agli avvocati. Paul adesso ha fatto tutto quello che doveva fare. Sì, forse poteva dirmelo prima ma lo capisco. Perché non è facile parlare di queste cose e spesso cerchi di risolverle da solo, perché ti vergogni, perché hai paura. Ma quando Paul ha deciso di parlare, le cose si sono avviate verso la soluzione. Succede molto più spesso di quanto voi immaginiate e infatti con Paul abbiamo pensato a un progetto: sviluppare una piattaforma di dialogo e appoggio per la salute mentale di un calciatore, anonimo per dare consigli, perché non sempre i calciatori sono in grado di superare certi problemi».