I club italiani che non hanno rispettato le “vecchie” norme del Fair Play Finanziario sottoscriveranno un accordo transattivo con l’Uefa per sanare la situazione. Ne parla il Corriere dello Sport.
Nell’immediato non avranno sanzioni sportive come il blocco del mercato o la limitazione della lista per le coppe europee 2022-23. Poi ci saranno controlli ai quali saranno sottoposti dall’estate 2023 in poi (fino al 2025). Se non dimostreranno di essersi adeguati al settlement agreement firmato, scatteranno sanzioni sportive ed economiche commisurate con le violazioni commesse. Inter, Juventus e Roma tra le italiane hanno le posizioni giudicate più “pesanti” dalla Uefa. Potranno disputare la Champions e l’Europa League partendo dalla stessa posizione di competitività degli avversari e non con una rosa ridotta.
Questo post è stato pubblicato il 22 Giugno 2022 19:13