Sta prendendo forma la nuova Juventus di Thiago Motta. E Manuel Locatelli potrebbe non essere al centro di essa. Anche se il tecnico italo-brasiliano non è stato ancora annunciato ufficialmente, il 41enne di San Paolo sta lavorando tacitamente dalle retrovie insieme al Dt Cristiano Giuntoli per allestire una squadra forte in vista del prossimo campionato dove la Vecchia Signora sarà chiamata non solo a migliorare il terzo posto di quest’anno ma provare anche a vincere subito in Italia.
Come farlo? Migliorando il centrocampo innanzitutto. Così mentre si attende la risposta di Adrien Rabiot a cui è stato offerto un ricco rinnovo e la prospettiva di fascia di capitano – considerando che è già il vice -, e mentre si aspetta di piazzare anche il grande sogno relativo a Teun Koopmeiners sogno per la trequarti, la società bianconera ha piazzato virtualmente un primo colpo come annunciato da La Gazzetta dello Sport in prima pagina: Douglas Luiz, il quale giungerà a Torino in uno scambio che porterà Weston McKennie all’Aston Villa.
L’approdo del brasiliano, riporta la rosea, potrebbe mettere in difficoltà Locatelli il quale, reduce dalla cocente delusione della mancata chiamata in nazionale per Euro 2024, ora rischia di perdere anche la Juventus. Quanto meno la maglia da titolare. In caso di effettivo approdo del talento di Rio de Janeiro, infatti, giocherebbe con Rabiot nei due posto del 4-2-3-1 scalzando proprio l’ex Sassuolo.
Tale scenario non si andrebbe a concretizzare solo in caso, ovvero se l’ex Bologna optasse per un 4-3-3 dove a quel punto ci sarebbe spazio per tutti (e se poi arrivasse davvero Koopmeiers?). Dunque situazione da monitorare, anche lo schieramento visto in Emilia Romagna fa propendere a un effettivo 4-2-3-1 anche in Piemonte.
Questo post è stato pubblicato il 4 Giugno 2024 9:00