Come sarà la nuova Juventus di Thiago Motta? In attesa dell’annuncio ufficiale per l’italobrasiliano che rappresenta comunque una formalità, almeno come garantiscono dall’interno della Vecchia Signora, c’è grossa curiosità su questo nuovo corso bianconero dove sarà centrale, attraverso la sua esperienza e soprattutto le sue scelte di mercato, anche il neo Dt Cristiano Giuntoli chiamato a creare una Juve competitiva ma al contempo anche meno spendiacciona e decisamente più sostenibile.
Nel frattempo questa sta già prendendo forma. Dentro Michele Di Gregorio virtualmente già alla Continassa per un affare totale da 20 milioni di euro, poi i sogni legati a Teun Koopmeiners e Roberto Calafiori. Il primo permetterebbe il salto di qualità a centrocampo, il secondo blinderebbe la retroguardia componendo una coppia in effetti titanica accanto a Gleison Bremer. Senza considerare permanenze importanti e giocatori che sarebbero rigenerati, come lo stesso Dusan Vlahovic per esempio.
Tutto questo fa essere speranzoso Luciano Moggi che, intervistato da TMW, si è pronunciato così sulla nuova era: “Verrà fuori una buona Juve. Il problema di fondo sarà rifondare il centrocampo. Se metti Koopmeiners è una pedina importante, poi Calafiori è un ottimo rinforzo. Sono fiducioso. Non faranno grandi spese, ma quelle che devono fare”.
Interrogato sulle vicende in casa Napoli e l’approdo di Antonio Conte in azzurro, Moggi si è pronunciato anche sul caso riguardante Giovanni Di Lorenzo. A suo avviso, rientrerà e quindi niente Juventus: “Secondo me, quando arriverà Conte metterà tutto a posto. Con Antonio anche Di Lorenzo vorrà rimanere”.
Questo post è stato pubblicato il 1 Giugno 2024 18:55