Il Corriere dello Sport dedica ampio spazio alle pagelle della Juventus dopo il pareggio per 1-1 contro la Roma. Chi è stato il migliore?
Pagelle Juve
Allegri (all.) 6,5
La sua Juve è dominante per un’ora: aggressiva, compatta, concentrata. Si distrae un secondo e concede gol, il primo del suo campionato. Chiude in debito d’ossigeno, virando sul 4-4-2. I cambi non lo premiano. Ma la squadra paga anche il grande sforzo profuso prima.
Szczesny 6
De Sciglio 5,5
Bremer 6
Danilo 6,5
Alex Sandro 5
In appoggio è discreto, soprattutto nel primo tempo. Ma si dimentica di marcare Dybala sul calcio d’angolo del pareggio. E da quel momento sparisce.
Rabiot 6,5
Zakaria (13′ st) 5,5
Locatelli 6,5
Rovella (41′ st) sv
Miretti 7
Quanto è bravo. Ed è pure sfrontato. Un po’ mezz’ala un po’ rifinitore, disturba parecchio la Roma. La morale è la solita: se i giovani sono forti, devono giocare. Cala un po’ nel finale ma è comprensibile: non è abituato a certi ritmi di gioco.
Milik (32′ st) sv
Cuadrado 6,5
McKennie (32′ st) sv
Vlahovic 7,5
Ma era Dybala? Quella punizione che punge la traversa e finisce in rete, quando la partita non è ancora cominciata, è un prodigio di tecnica e potenza. Dopo litiga, lotta, spinge. È colpevole del gol annullato a Locatelli, perché è lui a toccare il pallone con la mano. Ma gli si può perdonare. Nel secondo tempo, come gran parte della squadra, accusa la fatica.
Kean (41′ st) sv
Kostic 5,5