Cristiano Ronaldo ora è in Arabia Saudita ma non ha perso le speranze di incassare i soldi che gli deve la Juve: 19,9 milioni legati alla seconda manovra stipendi nel 2020-21. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
La Procura di Torino che indaga sui conti del club conta ancora di poterlo interrogare per chiarire i punti oscuri. A tenere banco è ancora la famosa carta di Ronaldo, quella che non “si doveva trovare”, che non è un solo documento ma tre. Un documento firmato da Paratici ma non da CR7, che non sarebbe mai stato depositato in Lega. C’è la possibilità (remota) che Cristiano si costituisca parte civile. La carta inguaierebbe il club perché per l’accusa il debito non è stato iscritto a bilancio nella maniera corretta.
Questo post è stato pubblicato il 20 Gennaio 2023 10:29