Licenziamento Allegri, ex direttore TuttoSport: “Già chiaro chi può vincere…”

Allegri-Juventus, è finita come peggio davvero non si poteva. Un primo meraviglioso matrimonio nel 2014 che ha portato a uno dei cicli più forti e vincenti di sempre della storia bianconera, un secondo meno entusiasmante dal 2019 che meritava sì una conclusione a fine stagione ma certamente non così. Non macchiando degli anni di conquiste e successi con una sfida in tribunale dove in palio di sono i 10 milioni di stipendio che ancora spetterebbero da contratto fino alla prossima stagione.

Licenziamento Allegri, il commento di Paolo De Paola

E’ in linea di massima questo il pensiero della stragrande maggioranza dei tifosi juventini ma non di Paolo De Paola, ex direttore di TuttoSport, che anzi – intervenuto a Tmw Radio – ha ritenuto giusto il provvedimento verso l’allenatore: “Se una società licenzia in tronco un allenatore a due giornate dalla fine è ovvio che si vada verso una giusta causa. I temi sono ovvi, dalla giacca lanciata alle urla verso Rocchi fino agli insulti con tanto di mani addosso al direttore di Tuttosport”. 

A suo avviso:Questo sono elementi validi per un licenziamento per giusta causa, poi però lascio la parola ai legali. Da giornalista dico che non mi piace assolutamente questa chiusura di Allegri e credo sia stata idonea la decisione della società. A me sembra che ci siano le basi per vincere la causa, il licenziamento in tronco va proprio in questo senso. L’allenatore è stato sollevato dal suo incarico a due giornate dalla fine dopo aver vinto una competizione. Non c’è una delusione sportiva, a maggior ragione ci sono i crismi della giusta causa“. 

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

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